Il pensiero

Il pensiero di Antonio Rosmini è al centro di una complessa vicenda storico-culturale che non solo travalica abbondantemente i limiti cronologici dell'Ottocento per giungere fino ai giorni nostri, ma supera ormai anche i confini della cultura italiana per diventare un momento significativo della storia intellettuale dell'Europa moderna.
Come ha affermato Francesco Traniello, l'opera di Rosmini rappresenta «il tentativo più completo nell'età successiva alla Rivoluzione francese di restituire al cattolicesimo un organon culturale non ignaro delle principali conquiste della cultura moderna, ma fedele ad una tradizione di pensiero cristiano considerata nella sua interezza, senza cioè arbitrarie preclusioni».
La multiforme ricchezza del pensiero rosminiano, che avrebbe dovuto strutturarsi - secondo le originarie intenzioni dell'autore - in una vera e propria «enciclopedia cristiana», coinvolge una vasta area di discipline filosofiche e teologiche quali la dottrina della conoscenza, la logica, la psicologia, la teosofia, la teodicea, l'antropologia (sia filosofica, sia teologica), la filosofia del diritto e della politica, l'etica, la pedagogia, la teologia fondamentale, la teologia morale, la catechetica, l'ascetica, l'ecclesiologia, l'apologetica.
Di un pensiero così articolato e complesso proponiamo in questa sezione del sito solo alcuni assaggi delle principali tematiche a titolo puramente introduttivo.